Chiude con un bilancio molto positivo il fine settimana ovale appena trascorso. Con la partita tra Italia e Scozia a fare da cornice, il Comitato Regionale Lazio, organo della Federazione Italiana Rugby che sovrintende a tutta l'attività di base e alla promozione del rugby nella regione, è stato impegnato in due importanti momenti di promozione e competizione.
Il weekend è iniziato con il doppio appuntamento RUGBY PER TUTTI dedicato alla promozione del rugby e dei suoi valori. Nella suggestiva cornice dello Stadio dei Marmi "Pietro Mennea", il Comitato ha organizzato, prima e dopo la partita tra Italia e Scozia, due importanti momenti di promozione. La mattina sono stati coinvolti studenti delle scuole medie inferiori e delle Università di Roma. Questi hanno sperimentato il gioco del rugby attraverso forme semplificate e senza placcaggio quali il Touch Rugby e il Tag Rugby. A loro si sono aggiunti tantissimi appassionati accorsi allo stadio Olimpico per sostenere gli Azzurri.
Nel pomeriggio è stato organizzato un momento dedicato all’integrazione che ha coinvolto quattro importanti realtà sportive italiane che da diversi anni affrontano il tema dell’integrazione attraverso i valori sani dello sport: Le Tre Rose Nere di Casale Monferrato, i Diavoli Rossi di Varese, gli Arieti Rugby di Rieti e la squadra di calcioLiberi Nantes di Roma. In un clima di festa e massima condivisione, i componenti delle quattro squadre hanno dato vita ad un bellissimo momento di promozione del rugby e dei suoi valori giocando a Touch Rugby.
Domenica 18 marzo, nell'ambito del Progetto Sviluppo Regionale, è stata organizzata la4° edizione del Torneo "Rocco Caligiuri" che ogni anno, in occasione di una partita delNatWest Sei Nazioni, coinvolge rappresentative regionali e interregionali U14 maschili e U14 e U16 femminili. Sono state 25 le rappresentative partecipanti provenienti da 13 regioni d'Italia che si sono confrontate sui quattro campi messi a disposizione dal Comitato Regionale Lazio in sinergia con i club laziali.
“Come sempre il Torneo Sei Nazioni rappresenta per la Struttura Tecnica un intenso e importante momento di verifica tecnico-sportivo e organizzativo” ha dichiarato Bruno Formicola, Responsabile Tecnico del Comitato Regionale Lazio. “I 21 tecnici della struttura regionale si sono confermati ancora una volta professionali e disponibili in tutti i momenti di competizione tra regioni organizzate in tutta Italia. I risultati in termini di quantità e qualità del lavoro sono evidenziati dall’alta partecipazione di atleti e appassionati. Vorrei personalmente ringraziarli tutti per il loro impegno e senso di responsabilità che dimostrano negli appuntamenti istituzionali e, soprattutto, nel quotidiano, nella continua opera di sostegno e formazione sul territorio laziale. Non ultimo un sincero ringraziamento ai Club che mettono a disposizione i loro impianti sportivi ed il loro supporto logistico, senza dei quali non avremmo potuto realizzare i nostri progetti.
“Cogliere l’opportunità di promuovere la cultura sportiva all’intero territorio regionale, facendo vivere l’evento del Sei Nazioni, è e deve essere un obiettivo primario del Comitato Regionale Lazio” conferma Antonio Luisi, Presidente del Comitato Regionale Lazio. “Organizzare e gestire le manifestazioni collaterali in apertura e chiusura dello scorso fine settimana, siano esse rivolte ad atleti praticanti, neofiti o simpatizzanti, hanno richiesto sicuramente un forte impegno di tutta la struttura del Comitato ma hanno contemporaneamente contribuito a trasformare un evento sportivo in evento culturale. È stato un fine settimana impegnativo – prosegue Luisi - che ha visto coinvolte tutte le componenti del Comitato; dalla Segreteria alla Struttura Tecnica passando per i Consiglieri e per il fondamentale contributo di tutte le Società del Lazio. Proprio per questo, malgrado il tempo non sia stato clemente, in particolare nella giornata di domenica, la soddisfazione deve essere maggiore. Voglio trasferire ad ogni singolo collaboratore, addetto, volontario o partecipante tutti i complimenti ed i riscontri positivi raccolti dal Comitato. Un infinito grazie a tutti anche da parte mia e di tutto il Consiglio del Comitato Regionale Lazio.