Comitato Regionale F.I.R. Lazio

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FIAMME ORO TROPPO AVANTI PER I LUPI: “LAVORIAMO PER RIPORTARE IN ALTO QUESTO NOME”

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Con un solo allenamento alle spalle, nel pieno della preparazione con i club, la squadra di De Angelis e Montella perde 71-3 nel test a L’Aquila
 
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Differenze di categoria e di preparazione alla fine troppo ampie in questo momento della stagione per la selezione dei Lupi, che le hanno pagate tutte nel 71-3 con il quale le Fiamme Oro si sono imposte a L’Aquila nel match ospitato sul campo Centi Colella. “Abbiamo pagato un po’ di inesperienza, in un gruppo inevitabilmente poco coeso con un solo allenamento alle spalle”, commenta il co-allenatore Alfredo De Angelis. “C’è stata comunque la massima disponibilità da parte della squadra e i giocatori sul campo hanno dato tutto. Abbiamo pagato una differenza di fisicità, per questo ritengo che per far crescere questa selezione dei Lupi, il primo passo è crescere fisicamente individualmente. Perché non possiamo fare brutte figure. E’ vero, le Fiamme Oro avevano un ritmo superiore, ma dovevamo fare meglio”.
 
Nel 71-3, i punti dei Lupi li ha firmati Matteo Bianco (Lazio) con un piazzato. Mentre il centro Umberto Marocchi della Primavera ci fornisce la sua lettura dal campo: “E’ stata una partita difficile fisicamente e atleticamente. Ma avevamo anche in gruppo molti ragazzi nuovi rispetto all’uscita di Madrid. Senza dimenticare che con i nostri club siamo nel pieno carico della preparazione, mentre insieme abbiamo fatto un solo allenamento. Dispiace per il punteggio, ma il gruppo ha alte ambizioni, vogliamo fare bene con questa maglia e portare in alto il nome dei Lupi”.
 
Per la rinata selezione del Centro Sud è stata comunque una eccellente vetrina, visto che la sfida alle Fiamme Oro è stata incastonata nella giornata di chiusura delle celebrazioni della 730/a Perdonanza Celestiniana, evento che da sempre mescola la storia e la cultura del capoluogo abruzzese e la sua passione per il rugby. “Un invito per il quale ringraziamo la città de L’Aquila e la Prefettura, che hanno dimostrato grande attenzione al nostro progetto”, dice Maurizio Amedei, presidente del Comitato FIR Lazio. “Ovviamente in campo si è vista la differenza tra uno dei maggiori club italiani e la nostra squadra, molto giovane, con poca esperienza e un solo allenamento alle spalle. Sul campo però abbiamo visto l’essenza del rugby, fatta di lavoro, costanza, gioco di squadra e tanta volontà. E' stato bello, inoltre, che per questa seconda uscita la Selezione dei Lupi siano riusciti ad allargare i loro confini anche all'Abruzzo, con un ringraziamento all'Avezzano per avere concesso la disponibilità di Marco Mocerino. Ora la concentrazione si sposta verso i prossimi appuntamenti, con l’obiettivo di toglierci soddisfazioni e ripagare l’appoggio della Regione Lazio e del nostro sponsor, il Gruppo Bizzaglia”.
 
Ultimo aggiornamento Venerdì 30 Agosto 2024 20:20

Lupi e Fiamme Oro a L’Aquila per il “Trofeo Dan John”

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L’Aquila – Presentata oggi nella “Sala Commissioni” del comune dell’Aquila la 1^ edizione del “Trofeo Dan John”.
 
Venerdì 30 agosto alle 18, agli impianti “Centi Colella” del capoluogo abruzzese, i LUPI - Club a inviti nato nel 1977 che schiera i migliori giocatori del Centro Italia - scenderanno in campo nel primo match della stagione 24-25 per affrontare le Fiamme Oro Rugby, anch'essi alla loro prima uscita stagionale.
 
 
Il match, che cade nel giorno di chiusura delle celebrazioni della 730^ Perdonanza Celestiniana, oltre che per testare sul campo la coesione tra gli atleti della selezione e la condizione dei cremisi dopo il ritiro precampionato, in vista dell’inizio del Campionato di Serie A Élite, è anche l’occasione per ribadire, così come già accaduto lo scorso 18 febbraio in occasione dell’incontro di campionato allo stadio “Fattori” tra Fiamme e Petrarca, il legame tra la Società del Gruppo Sportivo della Polizia di Stato con una città in cui il rugby è da sempre stato un punto focale per tutti i suoi abitanti.
 
All’incontro di oggi con i giornalisti erano presenti il Sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, l’Assessore allo sport Vito Colonna, il presidente del Comitato regionale Fir Lazio Maurizio Amedei e il Vice presidente esecutivo delle Fiamme Oro Rugby, Tommaso Niglio
 
«Siamo orgogliosi di ospitare in città un match così sentito con due compagini protagoniste della storia di uno sport identitario per la città dell’Aquila – ha dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi – Sarà un’altra occasione di festa per il nostro territorio, dopo il grande successo del match tra le Fiamme oro e il Petrarca Rugby dell’inverno scorso. L’Aquila ha un’identità rugbistica importante che è tornata a competere ad alti livelli».
 
«L’evento di venerdì prossimo si inserisce nella cornice della 730^ Perdonanza Celestiniana, andando a rappresentare, attraverso lo sport, quei valori di pace, rispetto delle regole e solidarietà che costituiscono i concetti chiave della Bolla del Perdono – ha sottolineato nel suo indirizzo di saluto il Questore dell’Aquila, Enrico De Simone – Il rugby a L’Aquila ha da sempre avuto un ruolo evocativo creando un legame indissolubile con la storia della città e con il gruppo sportivo delle Fiamme Oro nelle cui fila hanno militato numerosi campioni aquilani protagonisti dei 5 scudetti e delle 5 Coppe Italia vinte dalla squadra cremisi. Vedere scendere in campo una squadra che veste i colori della Polizia di Stato e che porta in tutta Italia questi principi è un motivo in più per essere orgogliosi del lavoro che siamo chiamati a svolgere quotidianamente al servizio dei cittadini. Venerdì sarà l’occasione in cui saranno ribaditi, una volta di più, sul campo e fuori, i valori della legalità, della lealtà e del rispetto. Sarà una festa dello sport, di uno sport così bello e unico e che scorre nelle vene di tutti gli aquilani».
 
«Il match sancirà il ritorno in campo in Italia della Selezione dei Lupi, che arriva dopo il primo test internazionale sostenuto a Madrid la scorsa primavera – ha concluso il Presidente del Comitato Regionale Fir Lazio, Maurizio Amedei – È un importante messaggio di continuità del progetto e di volontà nel mantenere il territorio coeso, forte e concentrato su questo progetto, su cui quotidianamente lo staff aggiunge un mattone per arrivare ad un obiettivo importante. Ringrazio ovviamente gli amici delle Fiamme Oro e le autorità dell’Aquila per averci invitati a partecipare ad un evento che si svolge da anni in una città che vive di rugby sano da sempre, aumentando l’attenzione che c’è oggi verso la rinascita dei Lupi. Ringrazio i club per aver messo a disposizione i loro atleti, ragazzi che hanno dimostrato di voler esserci lavorando, anche a livello individuale, per farsi trovare pronti per un match di alto livello in un momento in cui club e atleti curano nel dettaglio la preparazione alla nuova stagione».
 
«Ringrazio il Sindaco Biondi e L’assessore allo Sport per aver aderito immediatamente a questa iniziativa ed aver messo a disposizione la sala consiliare per la conferenza stampa – ha detto il vice presidente esecutivo delle Fiamme, Tommaso Niglio – Allo stesso modo, voglio ringraziare la Polisportiva L’Aquila Rugby, che ha messo a disposizione gli impianti Centi Colella, causa indisponibilità dello Stadio Fattori. L’auspicio è che sia una giornata di festa e di sport per tutta la città. Le Fiamme Oro, e sono certo anche i Lupi, daranno il massimo per offrire ai tifosi aquilani uno spettacolo all’altezza della loro passione e competenza. Un grazie anche al nostro sponsor “Dan John”, nelle persone del Presidente Daniele Raccah, e del managing director, Giovanni Della Rocca, che ha voluto mettere in palio questo trofeo».
 
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Chiusura uffici periodo estivo

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Presidente, consiglieri, segreteria e staff tecnico augurano a tutti Voi buone vacanze.

Gli uffici saranno chiusi per ferie estive dal 12 Agosto al 23 Agosto 2024 compresi.

Consiglio Federale, le formule e le date di inizio dei Campionati Nazionali 2024/25

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  • Cinque Titoli Nazionali in palio: Campione d’Italia maschile, Campione d’Italia femminile, Serie A Maschile, Serie A Femminile e Campione d’Italia Juniores (Under 18). 
  • Serie A Elite Maschile al via il 12/13 ottobre; Finale allo Stadio Lanfranchi di Parma nel fine settimana del 31 maggio/1° giugno
  • Debutto per la massima divisione in rosa, la Serie A Elite Femminile, il 27 ottobre; il 10/11  maggio la Finale per il Tricolore
  • Pubblicato il Comunicato Federale n.1

 

Il Consiglio Federale della FIR riunitosi in data 29 luglio ha deliberato la composizione dei gironi e le linee guida dei Campionati Nazionali per la stagione 2024/25.

Prime a scendere in campo, fra le formazioni seniores, le squadre di Serie A Elite e Serie A Maschile impegnate il 21 e 22 settembre nei barrage di Coppa Italia. 

La stagione 2024/25 entrerà nel vivo ad ottobre con l’avvio di tutte le competizioni domestiche nazionali e territoriali, maschili e femminili. 

Nel fine settimana del 12/13 ottobre al via le competizioni maschili: la Serie A Elite Maschile, la Serie A, la Serie B e la Serie C. 

La Coppa Conference inaugurerà il 6 ottobre la stagione femminile: si dovrà attendere il 27 ottobre per l’avvio della massima divisione, la Serie A Elite, e della Serie A.

SCARICA QUI il Comunicato Federale n. 1

Queste le formule e le composizioni dei gironi:

Serie A Elite Maschile (Titolo di Campione d’Italia maschile assoluto 2024/25)
Partecipanti: 10 squadre

Girone unico: HBS Colorno, Valorugby Emilia, Sitav Rugby Lyons, Fiamme Oro Rugby, Lazio Rugby 1927, Rugby Viadana 1970, Mogliano Veneto Rugby, Rangers Vicenza, Petrarca Rugby, Femi-CZ R. Rovigo Delta.
1 squadra retrocessa al Gruppo 1 della Serie A Maschile (la 10° classificata al termine della stagione regolare)
Durata
Stagione regolare (gare di andata e ritorno) 12 ottobre –26 aprile (18 turni)

Le prime quattro classificate al termine della regular season accedono alla fase Play Off

Semifinali 10/11 maggio (andata) e 17/18 maggio (ritorno) secondo il seguente schema:
1a vs. 4a classificata (and. in casa della 4a classificata)
2a vs. 3a classificata (and. in casa della 3a classificata)
Finale 31 maggio / 1° giugno (gara unica, Stadio S. Lanfranchi di Parma)

Serie A Elite Femminile (Titolo di Campione d’Italia femminile assoluto 2024/25)
Partecipanti: 8 squadre

Girone unico: Benetton Rugby, Valsugana Rugby Padova, Arredissima Villorba, CUS Milano Rugby, Iveco CUS Torino Rugby, Volvera Rugby, Furie Rosse Rugby Colorno, Unione Rugby Capitolina.
1 squadra retrocessa alla Serie A Femminile (la squadra 8a classificata al termine della stagione regolare)
Durata
Stagione regolare (gare di andata e ritorno) 27 ottobre – 6 aprile (14 turni)

Le prime due classificate al termine della regular season accedono alla Finale Promozione
Finale 10/11 maggio (gara unica in campo neutro) 

Coppa Italia Maschile
Partecipanti: 19 squadre (le 10 squadre di Serie A Elite più nove squadre del Gruppo 1 e 2 della Serie A) 

Durata
Barrage 21/22 settembre per determinare la composizione delle due poule da 5 squadre ciascuno 

Composizione barrage: CUS Torino vs. Lazio Rugby 1927; Cavalieri Union R. Prato Sesto vs. Rangers Vicenza; Verona Ruby vs. Sitav R. Lyons; Petrarca Rugby (cadetta) vs. Fiamme Oro Rugby; Biella R. Club vs. Mogliano Veneto Rugby; Rugby Parabiago vs. HBS Colorno; Livorno Rugby vs. Valorugby Emilia; Rugby Roma Olimpic 1930 vs. Femi-CZ R. Rovigo Delta; Rugby Pesaro vs. Rugby Viadana 1970.
Fase a gironi; 28 settembre – 11 gennaio (5 turni)

Semifinali 14/15 marzo (gara unica in caso della miglior classificata) secondo il seguente schema:
1a Girone 1 v 2a Girone 2
1a Girone 2 v 2a Girone 1

Finale 12/13 aprile (gara unica, sede da definire).
La vincitrice si aggiudicherà al Coppa Italia Maschile 2024/25. 

Coppa Conference Femminile
Partecipanti: 12 squadre

Squadre aventi diritto a partecipare: le otto squadre del Campionato di Serie A Élite Femminile 2024/2025, la Retrocessa in Serie A nella stagione sportiva 2023/2024 e le altre tre semifinaliste della Serie A nella stagione 2023/2024.
Durata
Fase di qualificazione 6 ottobre  – 23 marzo (quattro gironi da tre squadre ciascuno formati su base geografica, con gare di sola andata, 4 turni)

Semifinali dal 1° al 12° posto 12 aprile
Finali dal 1° al 12° posto 26 aprile.

La squadra prima classificata si aggiudicherà la Coppa Conference 2024/25. 

Campionato Serie A Maschile, Gruppo 1 e 2 (Titolo di Campione d’Italia di Serie A Maschile)
Partecipanti: 40 squadre

Composizione
Gruppo 1

Girone 1, meritocratico: Cavalieri Union R. Prato Sesto, Rugby Paese, Verona Rugby, Cus Torino, Petrarca Rugby (Cadetta), Rugby Milano, Rugby Parabiago, Avezzano Rugby, Unione Rugby Capitolina, Biella Rugby Club.
Gruppo 2 (tre gironi, costituiti su base geografica)
Girone 2: VII Rugby Torino, Unione Monferrato Rugby, Rugby Lecco, Cus Milano Rugby, Amatori&Union Rugby Milano, Rugby Calvisano, Piacenza Rugby Club, Rugby Noceto, Amatori Rugby Alghero, Rugby Parma F.C.1931
Girone 3: Pesaro Rugby, Valsugana Rugby Padova, Patavium Rugby Union, Rugby Casale, Omar Villorba Rugby, Ruggers Tarvisium, Rugby San Dona’, Valpolicella Rugby 1974, Rugby Badia 1981, Rugby Viadana 1970
Girone 4: Livorno Rugby, Unione Rugby Firenze, Polisportiva Paganica Rugby, La Rugby L’Aquila 2021, Primavera Rugby, Civitavecchia Rugby Centumcellae, Rugby Roma Olimpic Club 1930, Villa Pamphili Rugby Football Club, Rugby Napoli Afragola, Romagna R.F.C.
1 squadra promossa in Serie A Elite Maschile
5 squadre retrocesse in Serie B
Durata
Stagione Regolare 13 ottobre – 27 aprile (18 turni, gare di andata e ritorno tra le compenti di ciascun girone) 

Quarti di Finale 4 maggio (gara unica) 
QF1, 3a Ranking Prime Class. Gruppo 2 vs 2a Class. Gruppo 1
QF2, 2a Ranking Prime Class. Gruppo 2 vs 3a Class. Gruppo 1
QF3, 1a Ranking Prime Class. Gruppo 2 vs 4a Class. Gruppo 1

Semifinali 11 maggio (andata), 18 maggio (ritorno) secondo il seguente schema:
1a Classificata Gruppo 1 vs Vincente QF3
Vincente QF1 vs Vincente QF2

Finale 1 giugno (gara unica in campo neutro)

Play out 11, 18 e 25 maggio per determinare le 5 squadre retrocesse in Serie B 

Campionato Serie A Femminile (Titolo di Campione d’Italia di Serie A Femminile)
Partecipanti: 18 squadre

Composizione
Girone 1: Rugby Parabiago, Lions Tortona Rugby, Rugby San Mauro, Cus Milano Rugby (Cadetta), Amatori&Union Rugby Milano, Cus Genova

Girone 2: Valsugana Rugby Padova (Cadetta), Rugby Calvisano, Romagna R.F.C., Rugby Riviera 1975, I Puma Bisenzio Rugby, Forum Iulii Rugby
Girone 3: Spartan Queens R.Montegranaro, Neapolis R. Fem. T. Campania Felix, Rugby Experience L’aquila, Lupi Frascati Rugby F.C., Bisceglie Rugby, Briganti Aps
1 squadra promossa in Serie Elite Femminile
Durata
Stagione regolare 27 ottobre -1 giugno (14 turni, gare di andata e ritorno tra le componenti di ciascun girone)

Semifinali 11 maggio (andata), 18 maggio (ritorno)

Si qualificano per le semifinali le tre prime classificate unitamente alla migliore seconda classificata. Le stesse saranno ordinate in base ad un Ranking che determinerà gli abbinamenti:
1a classificata vs 4a classificata 
2a classificata vs 3a classificata 

Finale 1 giugno (gara unica in campo neutro) 

Campionato Serie B 
Partecipanti: 50 squadre

Composizione (5 gironi formati su base geografica)
Girone 1: C.U.S. Genova, Pro Recco Rugby, Savona Rugby, Ivrea Rugby Club, Rugby Rho, Rugby Cernusco, Cus Milano Rugby (Cadetta), Rugby Varese, Amatori Rugby Capoterra, Stade Valdotain Rugby.
Girone 2: Rugby Sondrio, Rugby Bergamo 1950, Botticino Rugby Union, Rugby Rovato, Brixia A.S.D., Rugby Lyons (Cadetta), Rugby Pieve 1971, Modena Rugby 1965, Bologna Rugby Club, Rugby Colorno 1975 (Cadetta).
Girone 3: Rugby Trento, Mogliano Veneto Rugby (Cadetta), Rugby Belluno, Rugby Feltre, Rugby Udine Union, Rugby Villadose ’76, Castellana Rugby, Rugby Mirano 1957, C.U.S. Padova Rugby, S.Marco R. Venezia Mestre.
Girone 4: Unione Rugby Capitolina (Cadetta), Cavalieri Union R.Prato Sesto (Cadetta), Unione Rugby Firenze (Cadetta), Lions Amaranto, C.U.S. Siena, Rugby Gubbio 1984, Rugby Perugia, Rugby Jesi 1970, Unione Rugby San Benedetto, Rugby Lions Alto Lazio
Girone 5: Rugby Nuovo Salario, Frascati Rugby Club 2015, Colleferro Rugby 1965, US Roma Rugby, Lazio Rugby 1927 (Cadetta), Arechi Rugby, Tigri Rugby Bari 1980, Cus Catania Rugby, Rugby Club Am. Catania 1963, Messina Rugby 2016
5 squadre promosse in Serie A Gruppo 2
8 squadre retrocesse in Serie C

Durata
Stagione regolare 13 ottobre – 27 aprile (18 turni, gare di andata e ritorno tra le componenti di ciascun girone)

Al termine della fase a gironi le squadre classificate al primo posto di ciascun girone saranno promosse in Serie A, Gruppo 2 mentre le squadre classificate al decimo posto saranno retrocesse in Serie C.

Play Out 11, 18 e 25 maggio (per determinare le ulteriori tre squadre retrocessioni)  

Campionato di Serie C
Composizione e struttura determinata su base geografica a cura degli organi territoriali

8 squadre promosse in Serie B
Durata 13 ottobre – 1 giugno  

Campionato Nazionale Under 18 (Titolo di Campione d’Italia Juniores)
Durata 
Fase qualificazione 22 settembre – 6 ottobre

Fase Gironi Titolo 13 ottobre – 4 maggio
Venti squadre – dieci qualificate di diritto e dieci qualificate attraverso la fase Qualificazione – formeranno due giorni da dieci squadre individuati su base geografica. Al termine della fase Titolo (18 turni, gare di andata e ritorno tra le componenti di ciascun girone) la prima e seconda classificata di ciascuna poule accederanno alle semifinali.

Semifinali 11 maggio (andata), 18 maggio (ritorno) secondo il seguente schema:
1a Classificata Girone 1 vs 2a Classificata Girone 2 
1a Classificata Girone 2 vs 2a Classificata Girone 1

Finale 25/26 maggio (gara unica e campo neutro) 

IL RUGBY LAZIALE CHIUDE UNA STAGIONE SPORTIVA ESALTANTE DI CRESCITA E SVILUPPO DELLA PALLA OVALE NELLA REGIONE

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Una stagione da ricordare quella che si è appena conclusa sul territorio laziale. Grazie all’impegno e alla dedizione di tutte le aree di lavoro del CRL sono stati raggiunti, e superati, gli obiettivi prefissati a inizio stagione con l’aggiunta di numerose iniziative collaterali, tra cui la festa di Natale al Christmas World in collaborazione con il Comune di Roma, che hanno contribuito a risultati importanti come il sold-out dello Stadio Olimpico di Roma per Italia-Scozia e la rinascita della Selezione dei Lupi.

 

I NUMERI DELLA STAGIONE

Sono state ben 249 le Feste del Rugby organizzate sull’intero territorio regionale coinvolgendo migliaia di bambini e bambine tra i 4 e gli 11 anni ogni weekend. Il Campionato di Serie C regionale registra 142 gare disputate, U18 regionale 111 gare disputate, U16 regionale 199 gare disputate mentre l’U14 chiude a ben 194 appuntamenti, tra cui diversi incontri a tre squadre e 7s.

 

I RISULTATI DAL CAMPO

Tanti anche i successi da parte dei club della regione a partire dalla vittoria del Campionato di Serie A e la promozione nella massima serie nazionale della S.S. Lazio Rugby 1927 che vince anche il Campionato Regionale Serie C con la squadra Cadetta, ottenendo la promozione al campionato nazionale di Serie B.

 

Grande risultato anche delle atlete dei Lupi Frascati Femminile che è riuscita ad accedere alle semifinali play-off di Serie A perdendo purtroppo contro il Volvera. Movimento femminile che continua a crescere grazie all’impegno dei club della regione nella promozione e dello Staff Tecnico Regionale a supporto. Nea Ostia Rugby vince il Campionato di Serie C dopo una bellissima finale con Ceccano.

 

Prestigioso risultato anche per le Fiamme Oro Rugby che raggiunge le semifinali nazionali U16 e U18 ma che non riesce a superare Benetton Rugby nella suggestiva doppia sfida con i trevigiani e all’Unione Rugby Capitolina che raggiunge i quarti di finale del campionato nazionale U16 contro Valsugana Rugby terminata con il successo dei veneti. Fiamme Oro Rugby che si aggiudicano però il Campionato Under 18 Regionale. Mentre Nea Ostia Rugby e Villa Pamphili Rugby vincono i due Trofei Interregionale per la categoria U16.

 

PROMOZIONE E PARTECIPAZIONE

Grande attenzione è stata data al settore di Promozione e Sviluppo che ha supportato i tanti eventi e iniziative sviluppate dai club. Il settore scuola, che conferma una costante crescita di interesse verso il rugby da parte degli istituti comprensivi, ha registrato un nuovo record di scelte del rugby (82 scuole, +67% rispetto alla stagione precedente) nel progetto Scuola Attiva Junior promosso da Sport e Salute. A livello universitario si prosegue il processo di consolidamento degli atenei, con due università affiliate che partecipano ai campionati Seniores e Touch ed eventi dedicati alle discipline 7s e Touch che coinvolgono le compagini sportive degli atenei laziali.

 

RUGBY INTEGRATO

Mentre continuano a consolidarsi le numerose attività di inclusione promosse dai club, un importante passo in avanti è stato fatto nel rugby integrato grazie alla collaborazione con Special Olympics per promuovere il rugby tag integrato tra i club della regione attraverso corsi di formazione ed eventi promozionali.

 

ATTIVITÀ AMATORIALE

Continua a crescere il movimento amatoriale Touch che quest’anno ha visto partecipare alle 16 tappe regionali oltre 18 squadre, tra cui Amatori Napoli e Terni da fuori regione. Stesso percorso di crescita che sta vivendo l’attività Old giunta al secondo anno del circuito regionale. Il Beach Rugby, che da sempre vanta una delle più alte concentrazioni di atleti ed atlete praticanti e che negli ultimi anni ha visto squadre della regione conquistare il titolo nazionale, entra ora nel vivo della stagione con alcune tappe già disputate e altre in programma, tra cui la Tappa del Trofeo di Beach Rugby che si svolgerà a San Felice Circeo (LT) nel weekend del 13 e 14 luglio.

 

FORMAZIONE

La struttura tecnica regionale, guidata da Marco Orsini, ha supportato costantemente i club nella formazione di tecnici e atleti, organizzando oltre 40 raduni nelle quattro aree della regione (Lazio Nord, Roma Nord, Roma Sud e Lazio Sud) visionando circa 300 atleti e atlete. Da segnalare la creazione di un Polo Sviluppo U16 sostenuto economicamente da risorse raccolte dal CRL.

 

I LUPI
Ciliegina sulla torta è la rinascita della selezione dei Lupi che adistanza di 23 anni, grazie all’importante lavoro svolto dal CR Lazio guidato dal Presidente Maurizio Amedei, è tornata in attività l’8 giugno partecipando, e vincendo, il Trofeo ORSI di Madrid, iniziativa di carattere sportivo indirizzata a tutta la comunità italiana residente in Spagna e a tutti gli appassionati di sport e nello specifico di rugby.

 

“È stato un anno incredibile – afferma Maurizio Amedei, Presidente del CR Lazio -. Per la prima volta il CR Lazio ha avuto il patrocinio costante delle istituzioni, Comune di Roma, Regione Lazio e CONI, alle attività promosse, collaborazioni fondamentali per affrontare importanti tematiche, su tutte quelle legate all’impiantistica, e creare una rete di rapporti che metta finalmente in luce il nostro movimento rugbistico regionale, riconosciuto, tra le altre, da realtà come Panathlon Roma  e Lions. Grazie all’impegno e alla determinazione del Consiglio Regionale, della Segreteria e di tutto lo Staff Tecnico Regionale, siamo riusciti a sviluppare un numero di attività mai visto prima, garantendo un sostegno costante ai club della regione in ogni area di interesse. Voglio quindi ringraziare tutti gli elementi del CR Lazio che hanno contribuito a valorizzare l’immenso lavoro che i club della regione portano avanti nonostante le numerose difficoltà quotidiane”.

Ultimo aggiornamento Venerdì 05 Luglio 2024 07:06

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