Il successo della spedizione della rinata selezione dei Lupi a Madrid, conquistando sul campo il Trofeo Orsi e raccogliendo fuori dal campo un altrettanto generoso successo mediatico, è stato festeggiato dall’intero gruppo, squadra, staff e dirigenti, con una divertente cena a Torvajanica, ospiti di Alessio Bizzaglia, l’uomo che con il suo gruppo ha creduto sin da subito nell’operazione.
I LUPI IN REGIONE
Per l’occasione, allo stesso tavolo si sono ritrovati il presidente del Consiglio Regionale del Lazio Antonello Aurigemma, il presidente della FIR Lazio Maurizio Amedei e il suo predecessore Marco Santamaria, il presidente dell’US Primavera Fabrizio Roscioli e quello del Villa Pamphili Pietro Pagnoni. “E’ stata anche l’occasione per fissare i punti di una roadmap di appuntamenti con il presidente Aurigemma”, spiega Amedei. “Abbiamo individuato come principale criticità, relativa a tutto il movimento rugbistico romano e laziale, quello legato all’impiantistica, indicando delle possibili soluzioni. E proprio attraverso la Regione Lazio riusciremo a breve a ufficializzare un’area per allenamenti e partite destinata ai Lupi. La Regione Lazio ci ha invitato il 10 luglio per congratularsi con noi e presentare il Trofeo Orsi vinto a Madrid e proprio quel giorno ufficializzeremo l’impianto scelto”.
I LUPI A L’AQUILA
Dall’impianto, all’ampliamento degli orizzonti dei Lupi il passo è breve: “Al momento lo stadio più vicino resta quello de L’Aquila: e lì i Lupitorneranno in campo il 30 agosto per sfidare le Fiamme Oro in coincidenza con lo storico evento della Perdonanza”, anticipa Amedei. “La squadra si ritroverà già a luglio per degli allenamenti e, compatibilmente agli impegni dei vari club, gli allenatori Alfredo De Angelis e Daniele Montella ripartiranno con nuove convocazioni. Fermo restando che il cuore del gruppo dovrebbe restare quello che ha giocato a Madrid. Le Fiamme Oro dovrebbero lasciarci a disposizione i loro giocatori, compreso il capitano Andrea Chianucci. Ma, così come era nei piani, allargheremo la convocazione agli atleti abruzzesi: i due comitati regionali lavorano assieme nei campionati giovanili ed era scontato vedere questa collaborazione coinvolgere anche i Lupi”.
I LUPI E LO STADIO
La macchina si è dunque messa in moto e proprio per questo motivo Amedei deve già guardare a quello che accadrà dopo agosto: “Durante la finestra internazionale autunnale di novembre, ricaveremo lo spazio per un’altra partita dei Lupi, con un avversario straniero. Giocheremo in Italia, a L’Aquila o a Roma”. Amedei che ci tiene anche a sottolineare quanto il merito del successo dell’operazione dei Lupi debba andare anche a chi ci ha creduto e l’ha sostenuta fin dall’inizio: “Bizzaglia ci ha confermato non soltanto la sua presenza, ma la precisa volontà di voler sostenere il rugby romano e laziale. Lui viene da altre discipline, ma il rugby l’ha conquistato e ora che lo conosce meglio, sta diventando un grande appassionato”.