Con la partita di domenica pomeriggio tra Italia e Inghilterra allo Stadio Olimpico di Roma, è iniziato il prestigioso Torneo NatWest Sei Nazioni 2018, che vedrà la Nazionale Italiana Rugby ospitare anche la Scozia il prossimo 17 marzo. Nel medesimo weekend, il Comitato Regionale Lazio, in sinergia con la Federazione Italiana Rugby e i club laziali, ha organizzato tantissime attività di Promozione e Competizione che hanno coinvolto atleti ed appassionati di tutte le età.
Comitato Regionale F.I.R. Lazio
Non solo Sei Nazioni! Tante le attività del weekend organizzate e promosse dal Comitato Regionale Lazio
Corso Livello 2 "Adolescenti" - Roma - 27-29-30 settembre, 4-5 ottobre 2019
Nell'ambito della programmazione tecnica e della formazione allenatori, il Comitato Regionale Lazio organizza il Corso Livello 2 "Adolescenti" destinato a coloro che operano nel Settore Juniores - categorie U14, U16 e U18 - che si terrà a Roma presso l’impianto sportivo “Unione” in Via Flaminia 867, seguendo il seguente calendario:
Venerdì 27/09 dalle ore 15 alle ore 19
Domenica 29/09 dalle ore 9 alle ore 18
Lunedì 30/09 dalle ore 15 alle ore 19
Venerdì 4/10 dalle ore 15 alle ore 19
Sabato 5/10 dalle ore 9 alle ore 18
Iscrizioni: http://bit.ly/corso_liv2_roma_29sett19
 19PR131.pdf | 379 Kb |
Grande successo per il primo raggruppamento del Circuito Regionale Laziale di Rugby al Tocco
Sabato 30 novembre a Oriolo Romano, comune della zona nord del Lazio, si è tenuto il primo raggruppamento di Rugby al Tocco organizzato dal Comitato Regionale Lazio.
L’evento, che ha coinvolto sotto un magnifico sole primaverile ben 13 squadre - tra cui le ragazze del Florentia Rugby provenienti dalla regione Toscana - ha dato il via al Circuito Regionale Laziale di Rugby al Tocco, sviluppato con l'obiettivo di promuovere e diffondere il gioco del "Rugby al Tocco" nel territorio regionale, utilizzando il regolamento prodotto da FIR con l'intento di allineare ogni attività svolta sul territorio nazionale.
A partire dalla stagione sportiva 2019/20 le attività amatoriali, con particolare riferimento alle forme diverse di gioco rispetto al rugby agonistico, sono coordinate direttamente dalla Federazione Italiana Rugby attraverso i Comitati Regionali sui rispettivi territori di competenza.
Prossimo appuntamento ad Anzio sabato 14 dicembre per poi “toccare” nel corso del 2020 tutte le province della regione.
"La gestione del rugby amatoriale è per noi l’opportunità di creare un percorso dedicato a chi vuole avvicinarsi al nostro mondo col puro intento di fare sport per il proprio benessere all’interno di un contesto sicuro e divertente. Sono felice di poter contribuire con il lavoro della nostra struttura al raggiungimento di questo obiettivo” afferma Bruno Formicola, Responsabile Sviluppo Regionale CR Lazio.
"Il Rugby al Tocco è una forma di gioco che puntando sull’inclusione, la partecipazione, il divertimento e lo svolgimento in piena sicurezza, intende veicolare in modo capillare i valori del rugby. Ed è nel rispetto di questi principi che il Comitato Regionale Lazio, raccogliendo l’invito della FIR e intercettando le esigenze del movimento, sta programmando una serie di manifestazioni/eventi attraverso una struttura dedicata. L’ottimo inizio nella tappa di Oriolo Romano, sia per squadre partecipanti che per atmosfera di festa in campo e fuori, ci conferma che la strada intrapresa è sicuramente quella giusta. Non ci resta che proseguire tutti insieme in questa direzione” ha dichiarato Antonio Luisi, Presidente CR Lazio.
Queste le società scese in campo
Amatori Tivoli Rugby, Fiumicino Rugby, Florentia Rugby, Lupi Frascati RFC, Nuovo Salario, Oriolo Rugby, Rugby Anzio Club, San Lorenzo Rebels, Unione Rugby Capitolina, Unione Rugby Ladispoli, U.S. Primavera Rugby, US Roma Rugby e Villa Pamphili.
FIR, 421.000€ IN VOUCHER PER SOSTENERE LA PARTECIPAZIONE GIOVANILE AL GIOCO
RILANCIO SUD, OLTRE IL 50% DEI FONDI A SUPPORTO DELLE SOCIETA’ DELL’ AREA 4
Roma - Il Consiglio Federale della FIR ha approvato uno stanziamento di quattrocentoventunomila euro, da erogare in voucher, per garantire un contributo economico concreto per l’attività promozionale giovanile, soprattutto per scongiurare l’abbandono della pratica motoria e sportiva dei propri tesserati minorenni e degli atleti con disabilità psichico-relazionale o fisica.
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